Adesivi prespaziati
Scommetto che vi è capitato moltissime volte di vedere applicate sulle vetrine dei negozi scritte e disegni perfettamente distanziate, in vari colori e formati, ma anche slogan, loghi o semplici immagini.
Ebbene, si tratta di adesivi prespaziati, o più semplicemente vetrofanie, realizzate mediante intaglio di pellicole in PVC. Già, perché non si tratta di stampe vere e proprie, ma di un materiale precolorato e sagomato.
Il loro colore, infatti, dipende proprio dal materiale in PVC con cui sono stati realizzati, anche se ovviamente è possibile combinare materiali di colori diversi e comporre grafiche multicolore.
La forma assunta dal prespaziato, ovvero la sua sagoma, andrà definita mediante un programma di grafica vettoriale, con l’utilizzo di un colore specifico attribuito a linee anche complessa che il plotter da taglio interpreterà come fustella.
Beninteso, con i prespaziati non sarà possibile realizzare immagini contenenti sfumature, per realizzare le quali bisognerà invece provvedere ad una stampa in quadricromia su supporto PVC bianco o trasparente.
Naturalmente è bene evidenziare come gli adesivi prespaziati siano molto più coprenti, con colori brillanti e duraturi rispetto a quelli stampati in CMYK.
Importante anche ricordare che sarà possibile applicare tali adesivi all’interno di vetrine, e non solo all’esterno, aumentandone ulteriormente la durata nel tempo; sarà sufficiente provvedere ad un intaglio speculare degli stessi. L’applicazione verrà effettuata mediante l’utilizzo di un supporto a bassa adesività chiamato “application tape”, che avrà lo scopo di mantenere unita la grafica intagliata, come ad esempio le lettere che compongono una parola, ecc. Questo supporto andrà poi successivamente rimosso dal prespaziato stesso.
Ma cosa si può realmente stampare mediante prespaziato?
Innanzitutto è bene specificare che non è possibile intagliare qualsiasi grafica, ma è necessario che la grafica rispetti determinate caratteristiche di base.
Bisognerà evitare, ad esempio, che l’immagine contenga linee troppo sottili, caratteri troppo piccoli o troppo ravvicinati, oppure particolari troppo frastagliati, che potrebbero risultare troppo difficili da intagliare per il plotter, e successivamente troppo difficoltosi da spellicolare.
Inoltre è necessario che la grafica da stampare sia in formato vettoriale, ovvero composta da linee e non raster, ovvero composta da pixel.